Spesa farmaceutica
Dati di spesa gennaio-giugno 2022
DATI DI SPESA GENNAIO-GIUGNO 2022
La spesa farmaceutica netta SSN ha fatto registrare nel primo semestre 2022 un aumento del del +2,1% rispetto al primo semestre 2021. Questo risultato è il frutto di una combinazione di fattori e, cioè, di un aumento del +3,2% del numero delle ricette SSN, un calo del valore medio delle ricette stesse (netto SSN -1,1%; lordo -1%) e una diminuzione del numero medio di confezioni prescritte su ogni singola ricetta (-0,5% rispetto al primo semestre 2021). Nei primi sei mesi del 2022 le ricette sono state oltre 287 milioni, pari in media a 4,85 ricette per ciascun cittadino. Le confezioni di medicinali a carico del SSN sono state oltre 537 milioni (+2,7% rispetto al primo semestre 2021). Ogni cittadino italiano ha ritirato in farmacia in media 9 confezioni di medicinali a carico del SSN, di prezzo medio pari a 9,35 euro.
Spesa farmaceutica netta SSN primo semestre 2021: differenziale rispetto a stessi mesi anno precedente
IL CONTRIBUTO DELLE FARMACIE AL CONTENIMENTO DELLA SPESA
Le farmacie continuano a dare un rilevante contributo al contenimento della spesa - oltre che con gli equivalenti e la fornitura gratuita di tutti i dati sui farmaci SSN – garantendo un risparmio complessivo pari a circa 273 milioni di euro, sotto forma di sconti per fasce di prezzo, pay-back volto a compensare la mancata riduzione del 5% del prezzo di una serie di medicinali, trattenuta dell’1,82% sulla spesa farmaceutica, aumentata, da luglio 2012, al 2,25%. Gli sconti per fasce di prezzo posti a carico delle farmacie aumentano all’aumentare del prezzo del farmaco, facendo sì che i margini reali della farmacia diminuiscano al crescere del prezzo. Le farmacie rurali sussidiate e le piccole farmacie a basso fatturato SSN godono di una riduzione dello sconto al SSN; sono esentate le farmacie con fatturato annuo SSN inferiore a 150.000 € (vedi tabella n. 1).
Tabella n. 1: trattenute a carico delle farmacie
QUOTE DI PARTECIPAZIONE A CARICO DEI CITTADINI
Le quote di partecipazione a carico dei cittadini hanno un’incidenza media del 15,1% sulla spesa lorda, con punte che arrivano fino al 19,4% della Campania e al 19,6% del Veneto.
Complessivamente i cittadini hanno pagato oltre 753 milioni di euro di quote di partecipazione sui farmaci, di cui circa il 72% (dato AIFA) dovuto alla differenza di prezzo rispetto al valore di rimborso, avendo richiesto un farmaco più costoso.
Per una panoramica sui ticket applicati dalle singole Regioni vedi il sito www.federfarma.it alla voce
“ticket regionali”.
L’ANDAMENTO DELLA SPESA A LIVELLO REGIONALE
Il grafico n. 2, che segue, pone in correlazione, Regione per Regione, l’andamento della spesa netta e del numero delle ricette nel primo semestre 2022 rispetto allo stesso periodo del 2021.
La spesa è in calo unicamente in Umbria (-1%) e Campania (-0,4%). Il numero delle ricette aumenta in tutte le Regioni.
Andamento spesa netta e numero ricette primo semestre 2022/2021