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La spesa farmaceutica netta SSN ha fatto registrare nel 2021 un calo del -0,3% rispetto al 2020, frutto di un aumento del +2,2% del numero delle ricette SSN, mediamente di valore più basso rispetto al 2020 (netto -2,5%; lordo -2,6%) in quanto, pur contenendo medicinali di prezzo mediamente più alto rispetto al 2020 (+0,4%), presentano un minor numero di confezioni per singola ricetta (-2,1% rispetto al 2020). Nel 2021 le ricette sono state quasi 557 milioni, pari in media a 9,40 ricette per ciascun cittadino. Le confezioni di medicinali a carico del SSN sono state un miliardo e 24 milioni (-4,2% rispetto al 2020). Ogni cittadino italiano ha ritirato in farmacia in media 17,2 confezioni di medicinali a carico del SSN, di prezzo medio pari a 9,42 euro. Le farmacie continuano a dare un rilevante contributo al contenimento della spesa, con la diffusione degli equivalenti e la fornitura gratuita di tutti i dati sui farmaci SSN, garantendo un risparmio complessivo pari a circa 540 milioni di euro, posti a carico delle farmacie sotto forma di sconti per fasce di prezzo, pay-back volto a compensare la mancata riduzione del 5% del prezzo di una serie di medicinali, trattenuta dell’1,82% sulla spesa farmaceutica, aumentata, da luglio 2012, al 2,25%.
Il mercato italiano dei prodotti venduti in farmacia ha chiuso il 2021 con un fatturato annuale totale di 24,4 miliardi di euro, segnando un aumento del 3,4% rispetto al 2020. Il comparto “etico” (farmaci con ricetta medica), che rappresenta il 57% del fatturato delle farmacie, ha registrato un aumento a valori dell’1,8%, attestandosi a 13,9 miliardi di euro, mentre a volumi l’aumento è stato dello 0,9%.
Anche il comparto commerciale e quello dell’autocura risultano in aumento a valori (+5,6%), con un fatturato che si è attestato a 10,5 miliardi di euro, mentre l’aumento in volumi è stato del 3%.
La spesa per farmaci acquistati dalle Asl nel 2021 ha raggiunto i 13,8 miliardi di euro, in aumento rispetto al 2020 (13,35 miliardi). Significativo l’incremento della distribuzione per conto (+11%), da mettere in relazione con l’ampliamento dei farmaci erogati in farmacia nell’emergenza sanitaria, nell’ottica di ridurre gli spostamenti, favorendo l’accesso ai farmaci grazie alla rete capillare delle farmacie.
La spesa farmaceutica convenzionata rientra all’interno del tetto previsto. Infatti anche nel 2021 la spesa risulta essere in diminuzione (-0,3%), attestandosi al di sotto degli 8 miliardi di euro, con un risparmio rispetto al tetto di spesa di 561 milioni di euro.