Non esiste una fase uno e una fase due, ma un'azione di governo che persegue un terzetto di obiettivi che vanno a braccetto: il consolidamento dei conti pubblici, la crescità e l'equità. Non può esserci l'uno senza gli altri. E' questo il primo messaggio che il Presidente del Consiglio Mario Monti ha dato nella sua conferenza di fine anno in cui ha anticipato, senza entrare troppo nei dettagli, le prossime misure per lo sviluppo che saranno contenute in un pacchetto che lui stesso invita a chiamare Cresci-Italia. Se quanto fatto finora è servito a mettere in sicurezza i conti pubblici, ora si darà spazio alle misure per far crescere il nostro Pil. "Quanto fatto fino ad oggi era un atto dovuto - spiega il premier - oggi comincia l'atto voluto del mio governo".