Posta elettronica o “
app” per smartphone. Con ogni probabilità, saranno queste due opzioni a rappresentare l’alternativa “paperless” alla
stampa in farmacia del
foglietto illustrativo aggiornato. Questo, almeno, è l’orientamento che sta emergendo nei primi incontri tra le sigle della filiera per dare seguito alla
nota dell’
Aifa di dieci giorni fa.
Come si ricorderà, l’Agenzia era tornata sulla questione bugiardini con alcuni chiarimenti diretti anche a
semplificare l’attività al banco. A tale scopo, in particolare, la nota autorizzava i farmacisti a consegnare i nuovi foglietti anche con
mezzi informatici come e-mail, bluetooth, wi-fi o app. Una prima valutazione congiunta di
Farmindustria e
Farmadati (che ha curato il client
Farmastampati), ha portato a escludere le due opzioni wi-fi e bluetooth, per la complessità tecnica e i rischi informatici che potrebbero comportare (come gli accessi indesiderati alla rete della farmacia). Si lavorerà, quindi, su
soluzioni che consentiranno di spedire al paziente il foglietto via mail (nel modo più snello possibile) oppure via smartphone, attraverso un’app che permetterebbe di visualizzare il bugiardino sul display del telefonino. (AS)