07/12/2023
Pnrr, Italia indietro con i progetti L’Upb certifica: spesa ferma al 14%
La Repubblica, 07/12/2023
Valentina Conte
L’Italia ha speso finora 28,1 miliardi dei fondi Pnrr, pari al 14,7% del totale assegnato al Paese. Particolarmente accentuato il ritardo accumulato quest’anno con 2,5 miliardi spesi, pari al 7% di quanto programmato. Lo rileva l’Ufficio parlamentare di bilancio, l’authority dei conti pubblici, sottolineando come il problema non siano le gare deserte o annullate (lo 0,54% di quelle fatte), ne’ il massimo ribasso, (15%) in linea con altri appalti pubblici. Un terzo dei ritardi, infatti, si accumula nella fase di progettazione esecutiva e poi nell’assegnazione dei progetti alle imprese. Le osservazioni dell’Upb sono elaborate sulla base dei dati di Regis, la banca dati ufficiale del Pnrr, integrata con i dati delle gare registrati da Anac, l’Autorità anticorruzione.
07/12/2023
L’Alzheimer svelato dall’algoritmo
La Stampa Inserti, 07/12/2023
Individuare la malattia di Alzheimer con un'accuratezza superiore al 90%: non è fantascienza, ma la prestazione di un’Intelligenza Artificiale appositamente addestrata, presentata a Washington da Paul Thomson, neuroscienziato della University of Southern California at Los Angeles, durante il meeting della Società Americana di Genetica Umana. L’IA utilizza la risonanza magnetica del cervello per svelare precocemente se una persona sia stata colpita dal morbo. I ricercatori hanno addestrato l’IA su decine di migliaia di immagini di risonanza già suddivise tra scansioni che mostravano segni di Alzheimer e foto di cervelli sani. Dalle immagini lo strumento ha appreso l'aspetto del cervello delle persone con e senza Alzheimer. Gli esperti ne hanno poi convalidato l'accuratezza con una serie di risonanze. Ora l’obiettivo è utilizzare le immagini del cervello come «biomarcatori» visivi dell'Alzheimer.
06/12/2023
Via libera definitivo all’oblio oncologico
Il Sole 24 Ore, 06/12/2023
Via libera definitivo e all’unanimità dall’Aula del Senato al disegno di legge sull’oblio oncologico. Si tratta di disposizioni in materia di diritto all’oblio delle persone che sono state affette da patologie oncologiche per prevenire le discriminazioni e tutelarne i diritti. Il testo prevede che nei casi di procedure per l’adozione, richiesta di mutui e pratiche bancarie e assicurazioni, così come nelle procedure concorsuali, non sia ammessa la richiesta di informazioni concernenti lo stato di salute relativamente a patologie oncologiche il cui trattamento attivo si sia concluso, senza episodi di recidiva, da più di dieci anni alla data della richiesta.
“Vinciamo una battaglia di civiltà a difesa delle persone guarite dal cancro” ha commentato il Ministro della Salute, Orazio Schillaci.
06/12/2023
Il freno al debito tedesco e i rischi di recessione in Europa
Il Sole 24 Ore, 06/12/2023
Marco Buti, Marcello Messori
La Corte costituzionale tedesca ha recentemente stabilito che è illegittimo trasferire retroattivamente risorse iscritte nel bilancio pubblico federale durante l’emergenza Covid, ma non utilizzate, a fondi esterni a tale bilancio. Si tratta di una decisione che rischia di avere un rilevante impatto sull’andamento economico della Germania e dell’area Euro. La sua conseguenza diretta è che tali risorse, trasferite nel fondo per il contrasto dei cambiamenti climatici (circa 60 miliardi di euro), andranno riallocate nei bilanci pubblici tedeschi dei prossimi anni (a partire dal 2024) in conformità agli effettivi piani di spesa; la conseguenza indiretta è che un’analoga riallocazione andrà quantomeno estesa al fondo per la stabilizzazione economica (circa 45 miliardi). Ne risulteranno consistenti aumenti delle spese pubbliche che faranno scattare politiche fiscali restrittive, con conseguenze anche a livello europeo.
05/12/2023
Nuovi servizi. Dati sintetici per la sanità inglese
Il Sole 24 Ore, 05/12/2023
Marco Gervasi
Il servizio sanitario inglese (NHS) farà da apripista sui dati sintetici in sanità: ha infatti affidato ad una società statunitense la realizzazione di una nuova piattaforma informatica per raccogliere i dati provenienti da tutte le strutture del servizio sanitario nazionale in un unico archivio centrale. L’obiettivo è facilitare l’analisi e la condivisione delle informazioni sui pazienti. L’accordo solleva, ancora una volta, la domanda su quale sia il giusto compromesso tra il progresso scientifico e la protezione dei dati sensibili.
05/12/2023
«Intelligenza artificiale e salute? Serve realismo»
Il Sole 24 Ore , 05/12/2023
Francesca Cerati
“Si sta sviluppando intorno all’Ai una specie di pensiero magico, per cui le macchine o ci salveranno da qualunque cosa o, all’estremo opposto, ci porteranno alla fine del mondo. Entrambi sono messaggi che ci allontanano dalla realtà” spiega il fisico Alessandro Vespignani. “C’è una tecnologia che - ben lontana dall’acquisire il pensiero umano - contempla grandi benefici e grandi rischi che vanno però analizzati caso per caso. Il tema della trasparenza, per esempio, diventa fondamentale non per capire se siamo vicini alla macchina pensante, ma se quell’algoritmo è realmente preciso, se la percentuale di predizione è corretta, se funziona per tutte le popolazioni. Queste sono le domande che dobbiamo porci. Perché l’Ai è uno strumento a supporto del medico che la sa usare, in quanto non fa delle previsioni deterministiche, cioè non dice “tu hai questa malattia”, ma si esprime in percentuali. E come tutti gli strumenti va regolamentato, caso per caso”.
01/12/2023
Pnrr, obiettivi 2023 giù da 69 a 52: 6-7 miliardi in meno nella rata
Il Sole 24 Ore, 01/12/2023
Gianni Trovati
La revisione del Pnrr che ha ottenuto il via libera dalla Commissione Ue riduce gli obiettivi da raggiungere entro la fine dell’anno da 69 a 52, di cui 15 sono riforme e 37 investimenti. Diminuisce, di conseguenza, anche la quinta rata collegata alle scadenze di questo semestre, che sarà di circa 11 miliardi invece dei 18 inizialmente previsti. Verrà ricalcolata anche la sesta tranche: nel 2024 l’Italia riceverà circa 10 miliardi meno del previsto e aumenterà quindi il fabbisogno da finanziare con i titoli di Stato.
01/12/2023
Inflazione ai minimi dal 2021 Panetta: «I tassi scenderanno»
Il Giornale, 01/12/2023
A novembre il tasso di incremento annuo dell’inflazione è sceso al +0,8% (+1,7% a ottobre) e su base mensile si registra una deflazione (-0,4%). Meno marcata la decelerazione del «carrello della spesa», dal 6,1% di ottobre al 5,8% di novembre. La flessione complessiva è legata alla diminuzione dei prezzi energetici (-36% annuo i regolamentati, -22,5% i non regolamentati). Anche nell’area euro il tasso di inflazione annuo è in calo al 2,4%, un dato migliore delle attese degli analisti (2,7%). “La disinflazione – ha commentato il neo governatore di Bankitalia, Fabio Panetta - è bene avviata e l’attuale livello dei tassi ufficiali è adeguato a riportare la dinamica dei prezzi all’obiettivo del 2%”.
30/11/2023
Ocse, stime riviste per l’Italia
Il Messaggero, 30/11/2023
Gabriele Rosana
Crescita debole e inflazione non ancora pienamente sotto controllo condizionano le prospettive dell’economia globale. Lo rileva l’Ocse, l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, nel suo periodico Outlook economico presentato ieri a Parigi. Per l’Italia, l’organismo internazionale prevede una crescita del Pil sotto il punto percentuale, pari allo 0,7% sia nel 2023 sia nel 2024, prima di risalire lievemente all’1,2% nel 2025. I valori sono in linea con quanto diffuso a metà mese dalla Commissione europea e con le stime elaborate per Germania e Francia.
29/11/2023
Conferenza istituzionale su Sexting e Revenge porn
Agenparl, 29/11/2023
Si è svolta il 28 novembre, la presso la Camera dei Deputati, la Conferenza Istituzionale dedicata al tema “Educazione e Consapevolezza al Sexting. Stop al Revenge Porn”, organizzata dall’associazione METE con il Patrocinio di Federfarma, di Farmaciste Insieme e dell’Osservatorio Internazionale sui Diritti Umani (OIDUR). L’evento è parte di un percorso cominciato, durante la pandemia, con una serie di incontri on line nelle scuole, per sensibilizzare i ragazzi e le loro famiglie sulle delicate tematiche del Sexting – cioè l’invio di foto e video a sfondo sessuale - e del Revenge porn – che consiste nella condivisione pubblica di immagini o video intimi tramite internet senza il consenso dei protagonisti degli stessi.
Lo scorso anno il progetto si è arricchito della partecipazione delle Farmacie di Palermo, che si sono offerte come centri di ascolto e di informazione per supportare le vittime di queste pratiche: non solo adolescenti e ragazzi, ma anche adulti “Le farmacie hanno accolto e supportato con convinzione l’iniziativa proposta da METE, noi farmacisti abbiamo un canale di comunicazione privilegiato con i cittadini che ogni giorno entrano nelle nostre farmacie” ha dichiarato Roberto Tobia. Il fatto che moltissime vittime o loro familiari si siano rivolti a noi per chiedere aiuto testimonia l’attualità e l’urgenza del tema. Per questo sarebbe auspicabile che il progetto venisse esteso alle 19.000 farmacie italiane”.
23/11/2023
Locatelli: Ecco le cure con le “forbici molecolari”
Avvenire, 23/11/2023
Enrico Negrotti
Il dipartimento di Oncoematologia, trapianto emopoietico e terapie cellulari dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, diretto dal professore Franco Locatelli, ha reclutato il maggior numero di pazienti nella sperimentazione della nuova terapia basata sul Crispr-Cas9 (le cosiddette “forbici molecolari”, tecnica insignita del premio Nobel per la Chimica nel 2020), che è stata recentemente approvata dall’Autorità regolatoria dei medicinali e dei prodotti sanitari (Mhra) del Regno Unito. “Si tratta di una terapia potenzialmente in grado di cambiare la storia naturale dei malati di beta talassemia e di anemia a cellule falciformi” spiega Locatelli. “Grazie a questa terapia, anche il counseling genetico per le coppie a rischio si modifica significativamente, in quanto si è in grado di offrire potenzialmente a tutti una concreta opzione di guarigione. Certo, rimane un problema di equo accesso a queste terapie avanzate nei Paesi con risorse economiche limitate”.
23/11/2023
Fragili prospettive di stabilità finanziaria per l’Eurozona
Il Sole 24 Ore, 23/11/2023
Isabella Bufacchi
La stabilità finanziaria nell’area dell’euro si presenta fragile, sebbene le banche abbiano dimostrato finora resilienza nei confronti della pandemia, del conflitto tra Russia e Ucraina, della crisi energetica e dell’inflazione. Resta comunque aperta la possibilità di rischi e di vulnerabilità, a causa di molteplici fattori, dalle tensioni geopolitiche alle incertezze per il mancato accordo sul Patto di Stabilità e Crescita, al rialzo dei tassi Bce sul costo del debito per banche, imprese, famiglie e Stati. In particolare, le criticità si riscontrano nel settore immobiliare commerciale e per le istituzioni non bancarie, che hanno bisogno di maggiori cuscinetti di liquidità. Questo lo scenario di fragilità che emerge dal Financial Stability review, pubblicato ieri dalla Bce e presentato alla stampa dal vicepresidente Luis de Guindos.