
La Commissione europea ha autorizzato il primo vaccino contro il virus respiratorio sinciziale. Si tratta di Arexvy, di GlaxoSmithKline, per la vaccinazione delle persone dai 60 anni di età. Il via libera al vaccino era particolarmente atteso considerando l'aumento delle infezioni in Europa registrato lo scorso inverno. L’approvazione è avvenuta nell'ambito del meccanismo di valutazione accelerata dell'Agenzia europea del farmaco (Ema).
L'invito agli Stati europei, ora, è di «mettere a frutto rapidamente questa autorizzazione e definire strategie nazionali di vaccinazione in modo che le persone più a rischio possano accedervi nei prossimi mesi, prima della prossima stagione autunnale», ha sottolineato la commissaria Ue per la Salute Stella Kyriakides.
Il virus respiratorio sinciziale è un comune virus respiratorio che solitamente causa sintomi lievi, simili al raffreddore, ma può manifestarsi in forma grave nelle persone vulnerabili, compresi gli anziani e le persone con malattie polmonari, cardiache o affette da diabete. Ogni anno, in Europa, il virus causa circa 250mila ricoveri e 17mila decessi in ospedale tra le persone con più di 65 anni.