
Mettere in rete la farmacia, diffusa a livello capillare su tutto il territorio e facilmente accessibile ai cittadini, «è importantissimo». A sottolinearlo Silvio Brusaferro, presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, che insieme ad Andrea Mandelli ha dato il via alla Cerimonia Inaugurale della nona edizione di FarmacistaPiù, il Congresso dei farmacisti organizzato su iniziativa di Federfarma, Fondazione Cannavò e UTIFAR, e con il patrocinio di FOFI, che si è ufficialmente aperto giovedì 20 ottobre.
In apertura dell’evento, Brusaferro, ha ricordato l’ampia partecipazione dei farmacisti ai corsi sulla vaccinazione. «Insieme a voi abbiamo costruito con i nostri tecnici un corso ECM che ha visto 50mila iscritti tra i farmacisti e siamo circa a 30mila iscritti per la vaccinazione antinfluenzale, quindi parliamo di numeri incredibili, che testimoniano il grande impegno del farmacista che, oltre ai vaccini, ha avuto un ruolo anche per quel che riguarda tamponi e certificazioni».
La peculiarità della farmacia resta la prossimità. «La farmacia ha dimostrato di poter essere un perno importante della rete di professionisti a servizio della comunità, rete che, alla luce del PNRR, può essere ulteriormente potenziata e arricchita», ha sottolineato Brusaferro.