
«Siamo certi che il prossimo Governo darà delle risposte concrete alle nostre proposte, nell'interesse generale dei cittadini che chiedono un ruolo centrale per la farmacia». È il commento di Roberto Tobia, segretario nazionale di Federfarma, intervistato da F-online per fare il punto su alcune richieste emerse dall'assemblea pubblica di Federfarma, alla luce dei risultati delle elezioni del 25 settembre.
«In un momento di grande difficoltà, la rete delle farmacie ha contribuito concretamente alla tutela della salute dei cittadini. I passaggi compiuti in questo periodo vanno nella direzione della farmacia dei servizi e ci auguriamo che tale iter evolutivo continui, anche attraverso il rinnovo della Convenzione che va riscritta e attualizzata», ha proseguito Tobia, secondo il quale, però, “è indispensabile dare sostenibilità economica a tutta la rete».
E in questa direzione, i temi importanti sono quello della distribuzione per conto «che va valorizzata per i farmaci che non richiedono monitoraggio, sia perché ridurrebbe i costi sociali per i cittadini, sia perché genererebbe un'occasione di risparmio per le Asl», e la nuova remunerazione, che secondo il segretario nazionale «è la base per poter parlare di servizi e di evoluzione della farmacia», e una definizione chiara di ruolo, funzioni e modalità della farmacia nel nuovo assetto territoriale.