Il Consorzio Dafne, Community B2B no-profit Healthcare, da anni impegnata nel promuovere la collaborazione trasversale lungo l’intera supply chain della salute, ha organizzato in collaborazione con Federfarma, Promofarma e SATA, il webinar eDelivery Peppol (Pan-European Public Procurement On-Line) nella filiera Healthcare.
Il webinar ha presentato i primi risultati di un progetto cofinanziato dalla Commissione Europea con importanti implicazioni per l’intero ecosistema della Salute. Si apre infatti la strada a nuove opportunità per completare il percorso di digitalizzazione del ciclo dell’ordine, muovendosi in coerenza con la direzione tracciata per il Mercato Unico Digitale Europeo e sposata, in Italia, anche dal Ministero dell’Economia e delle Finanze per l’obbligo di ordine elettronico introdotto con la Legge di Bilancio 2018.
Giovanni Petrosillo, Presidente Federfarma Bergamo e Presidente Federfarma Sunifar, ha sottolineato l’importanza di iniziative di questo genere che agevolano il lavoro della farmacia. “Naturalmente da tempo offriamo alle farmacie la possibilità di dialogare con SDI e NSO, permettendo loro di adeguarsi alle richieste normative. Abbiamo voluto aggiungere la rete Peppol come ulteriore canale di comunicazione con i nodi ministeriali: grazie al progetto AS4EDI2020, saremo presto dotati di un Access Point Peppol certificato. L’adozione di questo modello aperto ci permetterà inoltre, grazie anche alla collaborazione con il Consorzio Dafne, di proporre agli associati una maggiore digitalizzazione anche della fase di consegna e ricezione merci con i fornitori, integrando così l’intero ciclo dell’ordine e cogliendo gli importanti benefici di un percorso iniziato ormai da tempo” ha dichiarato Petrosillo.
Fabrizio Zenobii, Amministratore Delegato Promofarma, ha approfondito il tema raccontando di come l’azienda abbia colto questa importante opportunità avendo da sempre l’obiettivo di offrire alle articolazioni territoriali di Federfarma e alle farmacie i migliori servizi, a prezzi contenuti e con un’assistenza di prim’ordine. “Alle Farmacie verrà offerta la possibilità di interfacciare NSO anche direttamente tramite un proprio codice ID-Peppol, che completerà la “tripletta” di canali attraverso i quali la normativa prevede la gestione degli ordini di acquisto elettronici. La standardizzazione e la diffusione del protocollo è un indubbio beneficio per tutti gli attori del sistema e permetterà un tangibile miglioramento nella cooperazione applicativa” ha dichiarato Zenobii.