
Un italiano su 4 è stato contagiato dal virus. Lo afferma il Ministero della Salute sottolineando che "In questo momento la circolazione nel nostro Paese è ancora alta e la fine dello stato di emergenza non significa la fine della pandemia", ha ribadito il ministro Roberto Speranza, che ha sottolineato come l'AIFA stia lavorando per "un accesso più diretto agli antivirali". Per la terza decade di aprile è in programma una valutazione sull'uso delle mascherine, per decidere come orientarsi a partire del primo maggio, data attualmente prevista per la fine dell'obbligo di indossarle nei luoghi chiusi. In Italia da inizio pandemia il totale dei casi di Covid-19 ha superato i 15 milioni. Attualmente sono in diminuzione i ricoveri in terapia intensiva e nei reparti ordinari. Una tendenza sottolineata anche da FIASO e AGENAS. “Il Governo adatterà le proprie misure e valutazioni all'andamento del quadro epidemiologico che continuiamo ad osservare e monitorare con il massimo dell'attenzione", ha sottolineato alla Camera il ministro della Salute Roberto Speranza.