La richiesta dei tamponi torna a crescere. A confermarlo è il presidente di Federfarma nazionale,
Marco Cossolo all'Adnkronos Salute. "C'è una leggera ripresa dei tamponi antigenici rapidi in farmacia, possiamo stimare un incremento del 20-25%. Abbiamo una richiesta di test che si è stabilizzata, ma sappiamo ormai che ogni volta che c'è un aumento dei casi a livello nazionale le persone si allarmano e quindi di conseguenza c'è un incremento anche della richiesta dei test anti-Covid in farmacia". Il presidente di Federfarma ribadisce, però, l’appello a vaccinarsi. I tamponi sono un supporto per i cittadini, ma “l’obiettivo principale resta la vaccinazione”.
Per quanto riguarda i test fai da te, che peraltro non garantiscono la tracciatura dei contagi, "non abbiamo un riscontro di un aumento delle richieste", afferma Cossolo, che sottolinea come la loro efficacia dall'esecuzione. “autosomministrarsi un tampone non è cosa da poco, se si introduce il bastoncino con troppa forza nella narice ci si può far male. Mentre la somministrazione da parte di un professionista sanitario garantisce una procedura corretta e accurata".