Nelle farmacie del Lazio si registra un aumento di richieste di terze dosi e di tamponi contro il Covid-19. A fare il punto della situazione a Filodiretto è
Eugenio Leopardi, presidente di Federfarma Lazio. Con la variante Omicron che sta destando preoccupazione in molti Paesi europei, i cittadini hanno avviato una corsa alla terza dose per aumentare la copertura. «Abbiamo una forte di richiesta di terze dosi - dichiara Leopardi - le 120 dosi che mette a disposizione la Regione, settimanalmente, vanno sempre tutte esaurite». Il presidente di Federfarma Lazio conferma che «la situazione è sotto controllo, le farmacie stanno rispondendo bene, gestendo la situazione al meglio e cercando di adeguare orari e spazi per soddisfare le richieste».
Assieme alla richiesta di terze dosi cresce anche quella per i tamponi, afferma
Alfredo Procaccini, vicepresidente nazionale e Federfarma Roma, che, su ‘Il Messaggero’, ribadisce come le farmacie non si siano fatte trovare impreparate. «Effettueremo turni straordinari – assicura il vicepresidente di Federfarma – e chiameremo altro personale per offrire il servizio più ampio e capillare possibile. L’orario di lavoro, dove si può, aumenterà. Ma già stiamo facendo grandi sforzi». Gli appuntamenti per i tamponi il 23 e il 24 dicembre sono quasi tutti esauriti, affermano entrambi gli esponenti di Federfarma. Sono circa settecento le farmacie a Roma, oltre milleduecento nel Lazio e, nell’ultima settimana, grazie al supporto delle farmacie, sono state raggiunte le 84mila dosi somministrate.