La Conferenza Stato-Regioni ha approvato la proposta di riparto del Fondo Sanitario Nazionale 2019, sancendo la necessaria intesa tra livello centrale e amministrazioni regionali. Lo rende noto una circolare di Federfarma che sottolinea come la quota indistinta ripartita tra le Regioni per le varie componenti di spesa, tra cui la farmaceutica, è pari a 111.079,47 milioni di euro. La quota destinata nel 2019 alla farmaceutica distrettuale, che comprende convenzionata, diretta e dpc (distribuzione per conto), è pari a 12.875.003.275 euro, ripartiti tra le Regioni.
La Conferenza Stato-Regioni ha approvato anche il riparto tra le Regioni delle quote vincolate alla realizzazione degli obiettivi del Piano Sanitario Nazionale per l’anno 2019, nell’ambito delle quali rientrano anche i 12 milioni di euro per il finanziamento della seconda annualità della sperimentazione della Farmacia dei servizi, di cui alla Legge di bilancio 2018. I fondi potranno essere utilizzati dalle Regioni interessate non appena il Tavolo istituito presso il Ministero della salute (a cui partecipa anche Federfarma) avrà definito le modalità di svolgimento della sperimentazione dei servizi prescelti per la sperimentazione stessa.