
“Non c’è alcuna emergenza, c'è un problema nella reperibilità di alcuni specifici farmaci ma esistono i rispettivi equivalenti e le preparazioni galeniche. Quindi, non è emergenza ma solo indisponibilità”. Marco Cossolo, presidente di Federfarma, rassicura sulla carenza di farmaci in Italia. A confermare l’assenza di “un’emergenza reale” è anche il presidente dell’Aifa Giorgio Palù che precisa: “I farmaci di cui c’è una vera carenza, tra i 3.197 che l’Aifa mette sul sito sono trenta. Si tratta di farmaci che vengono usati in sala operatoria, in particolare. Degli antinfiammatori, dei cortisonici, dei miorilassanti e degli antibiotici abbiamo sempre valide alternative”, ha confermato.
Secondo il presidente dell'associazione nazionale dei titolari di farmacia, "serve avviare una serie riflessioni sulla politica del farmaco. L'intervento del ministro della Salute è stato tempestivo e mercoledì ci sarà la seconda riunione del tavolo tecnico di lavoro nel settore dell'approvvigionamento dei farmaci. Usciamo da questa carenza - conclude - e poi affrontiamo i nodi ".
Cossolo precisa, infine, «non bisogna fare scorte inutili di farmaci perché questo crea una sorta di carenza di ritorno. I farmaci sono disponibile e se non lo sono esistono valide alternative, quindi, il caso in cui la persona non viene soddisfatta è rarissimo”.