Quasi la totalità delle farmacie che eseguono tamponi Covid-19 ha mantenuto il prezzo calmierato di 15 euro anche dopo la fine dello stato di emergenza e, quindi, dopo la scadenza del protocollo d’intesa siglato durante la pandemia tra il Commissario straordinario Figliuolo, il Ministro della Salute, Federfarma, A.S.SO.FARM. e FarmacieUnite. A riferire il dato è AltroConsumo che ha realizzato un’indagine su su 108 farmacie in 10 regioni.
“Abbiamo chiesto” si legge nella nota di Altroconsumo “il prezzo di un tampone per un adulto e il figlio di 15 anni e se fosse necessario prenotare per farlo”. Risultato: il prezzo calmierato “di fatto c'è ancora. Costava 15 euro prima della fine dello stato di emergenza, costa 15 euro oggi in praticamente quasi la totalità delle farmacie da noi contattate in tutte le regioni coperte dall'inchiesta”.
Per i tamponi fino agli 8 anni d’età, invece, il prezzo di 8 euro è stato mantenuto dal 27% delle farmacie interpellate.
Nell’indagine è stato anche chiesto se bisognasse ancora prenotare il tampone e quanto si sarebbe dovuto aspettare per farlo: "Sono decisamente lontani i tempi delle lunghe attese e delle prenotazioni impossibili di solo 4 mesi fa. A Natale era necessario prenotare il tampone in più di 3 farmacie su 4 (77%), oggi solo in poco più della metà (55%)".