«Abbiamo davanti un anno importantissimo per consolidare il modello della nuova farmacia dei servizi. Le istituzioni sono pienamente consapevoli del servizio fondamentale che le farmacie possono offrire ai cittadini: pensiamo rilascio del green pass, ai tamponi, ma soprattutto alle vaccinazioni. Il passo successivo sarà inserire strutturalmente i servizi nel nuovo sistema di assistenza sanitaria territoriale». Lo ha affermato
Marco Cossolo, presidente nazionale di Federfarma, nel suo intervento conclusivo all’ottava edizione del Congresso FarmacistaPiù. Per Cossolo la pandemia ha costituito un importante terreno di prova per il nuovo modello di farmacia dei servizi. “Questo periodo di sperimentazione ci consentirà di erogare servizi efficienti, modellati sui reali bisogni di salute dei cittadini. La rete delle farmacie ha dimostrato di poter dare un contributo determinante all’attività di screening e prevenzione primaria sul territorio. La somministrazione dei vaccini in farmacia è l’inizio di un nuovo corso, che permetterà di estendere ad un’ampia platea di cittadini la prevenzione di patologie serie, come ad esempio il papilloma virus. Poter far vaccinare le proprie figlie e i propri figli nella farmacia di fiducia, favorirà un incremento della copertura vaccinale contro questa malattia.
Il farmacista, per vocazione professionale, informa e forma il cittadino. La farmacia, quindi, potrà essere ancor di più un punto di riferimento per accrescere la consapevolezza sull’importanza dei vaccini».