Quest’anno oltre 2mila farmacie hanno aderito alla Campagna Nastro Rosa di AIRC per sostenere la ricerca sul cancro. Un’iniziativa che Federfarma patrocina da ormai quattro anni perché «le farmacie possono dare un importante contributo per sensibilizzare il maggior numero di persone possibile sulla patologia più diffusa tra le donne e per aiutare la ricerca, che grazie alla prevenzione e alla diagnosi precoce, ha permesso di aumentare in maniera significativa il tasso di sopravvivenza», dichiara Michele Pellegrini Calace, tesoriere di Federfarma, nel corso della diretta Facebook organizzata da AIRC sul tema “Tumore del seno e ormoni: dalla diagnosi a terapie più mirate”.
Per promuovere la campagna le farmacie, per tutto il mese di ottobre, distribuiranno «migliaia di spillette in tutta Italia e materiali informativi per la prevenzione del cancro al seno», spiega Pellegrini Calace. «Per noi farmacisti è una campagna molto significativa perché, mai come oggi, dopo la pandemia, riflette l’evoluzione della farmacia da luogo di dispensazione di farmaci a presidio sanitario territoriale che eroga servizi e fa prevenzione. Tutti i giorni facciamo cultura di prevenzione informando i cittadini che entrano nelle nostre farmacie su quali siano i comportamenti più sani da adottare e sensibilizzandoli a sostenere la ricerca. Siamo professionisti scientifici del farmaco e, quindi, siamo consapevoli che senza la ricerca non sono possibili né cura né prevenzione», sottolinea il tesoriere di Federfarma.
Le farmacie che aderiscono all’iniziativa sono riconoscibili dalla locandina e dalla vetrofania della campagna, e terranno sul banco, in evidenza, l’espositore-salvadanaio contenente le spillette. I clienti saranno invitati a sostenere la ricerca contro il tumore al seno con una donazione minima suggerita di 2 euro per ogni spilletta.